Descrizione: I ladri: Diretto da Walter Edwin. Con Robert Brower, Ben F. Wilson, Barry O'Moore, Mary Fuller. Charles, il figlio prediletto del conte Moor, è innamorato di Amelia, nipote e pupilla di suo padre. Il fratello di Charles, Francis, un uomo subdolo e geloso, lo odia. In seguito ad una rissa tra ubriachi, Charles viene espulso dall'Università di Lipsia. Scrive quindi una lettera supplichevole al padre e si ritira a Weingart in Boemia in attesa del perdono del conte. Francis intercetta la lettera di suo fratello e la sostituisce con un'altra di sua composizione sulla quale falsifica la firma di Charles. Il Conte fa di Francesco il suo unico erede. Al penitente Carlo in Boemia arriva la notizia della decisione del padre. Incurante delle conseguenze, accetta prontamente il piano dei suoi compagni di formare una banda di ladri con lui stesso come capitano. Francesco, con l'aiuto di Herman, nemico del fratello, fa credere al vecchio conte che Carlo sia stato ucciso in battaglia, ed egli cade apparentemente senza vita alla terribile notizia. Ma, mentre viene sepolto, Francis scopre che suo padre non è morto. Tuttavia non vacilla. Costringe il padre inorridito a entrare nel caveau e gli fornisce cibo appena sufficiente per mantenerlo in vita. Nel frattempo, Charles visita il castello di suo padre sotto mentite spoglie e scopre l'intera portata del tradimento di suo fratello. Evocando la sua banda, prende d'assalto il castello, libera suo padre e rinchiude Francis nella prigione. Amelia, che ha lottato contro le quotidiane importunità del malvagio fratello, realizzando ormai appieno il vero carattere di Carlo, vola da lui. Egli le tende le braccia, ma i banditi interpongono le loro spade tra gli amanti. Charles ha consacrato loro la sua vita e non può avere Amelia. La ragazza disperata prega di ucciderla perché la vita non ha più alcun valore. Carlo si consegna alle autorità, disponendo nei suoi ultimi istanti di libertà che la ricompensa per la sua cattura venga pagata ad un degno contadino..